La forza della parola: Else Lasker- Schüler e Nelly Sachs
Else Lasker –Schüler (1969-1945) è “la più grande poetessa che la Germania abbia avuto. Le sue tematiche mediate dall’ebraismo, la sua fantasia orientale, la sua lingua un tedesco ricco, tenero, dolce, creativo e immaginifico”.
Sempre fedele a se stessa, innamorata di sé, nemica di tutto ciò che è sicuro, lezioso, sazio, ha espresso sentimenti passionali senza svelare il lato misterioso che è la sua vera essenza “Così la descrive il poeta amico Gottfried Benn”.
Nelly Sachs (1891-1970) Premio Nobel per la letteratura nel 1966, si nasconde al lettore scrivendo liriche che mantengono intatto il loro enigma. Certo è che il dolore abita la sua poesia e la sua parola mai ripiegata sulla sua persona parla spinta da una fiamma potente per chi non ha più voce , per chi è stato inghiottito nel silenzio della Shoa, della vecchiaia, della follia, della violenza, fino a rasentare un silenzio tutto mistico di una nostalgia di rinascita.